Roma 22/11/2002 - 11:29
 Home page
 English     Español     Français   
Area notizie
Notizie
Rassegna stampa
Pubblicazioni
Domande e risposte
Attivitą
Medica e umanitaria
Diplomatica
Ordine di Malta
Missione
Spiritualitą
Governo
Storia
L'Ordine nel mondo
Scrivi all'Ordine
Cerca nel sito


Mappa del sito

GLI ORDINI DI SAN GIOVANNI

Insieme all'Ordine di Malta in tutto il mondo sono solo altri 4 gli Ordini di San Giovanni riconosciuti dalla Santa Sede come ordini cavallereschi. Questi Ordini si distinguono da altri Ordini nazionali per la loro fede cristiana e per le loro tradizioni di religiosi cristiani laici.
I quattro Ordini di San Giovanni di Gerusalemme sono associati all'Ordine di Malta nella "Alliance" degli Ordini di San Giovanni e sono uniti dalla comune tradizione storica e dall'unica vocazione: la cura dei malati e dei poveri. Sono riconosciuti dalle autorità sovrane nei paesi dove hanno sede.

Riportiamo di seguito una breve descrizione dei quattro Ordini di San Giovanni riconosciuti dall'Ordine Sovrano di Malta.

 

Baliaggio di Brandeburgo di San Giovanni e Gerusalemme

L'Ordine di San Giovanni si era stabilito in Germania durante il 12° e il 13° secolo. Durante il 16° secolo il Baliaggio di Brandeburgo dell'Ordine divenne protestante, sotto la protezione dei Margravi di Brandeburgo, futuri Re di Prussia. Il Baliaggio continuò ad intrattenere cordiali relazioni con l'Ordine Sovrano di Malta. Nel 1811 fu soppresso dal re di Prussia che fondò, poco dopo, l'Ordine Reale di Prussia di San Giovanni come Ordine di merito. Nel 1852 riacquistò il nome di Baliaggio di Brandeburgo diventando un Ordine della nobiltà Prussiana.
Nel 1918, con la caduta della monarchia, fu separato dallo Stato e divenne indipendente. Presente in Austria, in Canada e negli Stati Uniti, opera in Germania con ospedali e case di cura per anziani, fornendo, in collaborazione con l'Ordine Sovrano di Malta, un'importante servizio di ambulanze. Ha alcuni distaccamenti autonomi in Finlandia, in Francia, in Ungheria e in Svizzera.

 

Ordine di San Giovanni dei Paesi Bassi

L'Ordine di San Giovanni si era diffuso nei Paesi Bassi a partire dal 12° secolo. Con la soppressione da parte del Re di Prussia del Baliaggio di Brandeburgo nel 1811, alcuni olandesi si unirono per rifondarlo nel 1852. Nel 1909 fu costituito un distaccamento che si stabilì nel Regno di Olanda. Nel 1946 si separò dall'Ordine tedesco e fu annesso alla Corona Olandese, ma non come Ordine di Stato.
Opera attualmente con ospedali e ospizi e collabora con l'Ordine Sovrano di Malta in diverse attività caritative.

 

Ordine di San Giovanni di Svezia

L'Ordine di San Giovanni si stabilì in Scandinavia nel 12° secolo e divenne protestante nel 1530. Il nuovo Ordine di Svezia faceva inizialmente parte del Baliaggio di Brandeburgo e fu riorganizzato nel 1920 come dipendente dall'Ordine tedesco ma sotto la protezione della Corona svedese. E' diventato autonomo dall'Ordine tedesco nel 1946, con la protezione del re di Svezia. Oggi è attivo nell'assistenza agli anziani e ai malati e collabora con gli ospedali svedesi, con alcune organizzazioni caritative e con le comunità cristiane. E' impegnato nelle attività internazionali per i rifugiati e per i prigionieri politici.

 

Venerabile Ordine di San Giovanni

L'Ordine di San Giovanni si stabilì nelle isole britanniche nel 12° secolo e, escluso un breve periodo sotto la monarchia della Regina Maria, cessò di esistere sotto Enrico VIII. Il Venerabile Ordine si sviluppò dopo un tentativo infruttuoso del 1830 di ricostruire nel Regno Unito l'Ordine di San Giovanni. Soltanto nel 1870 riuscì a svilupparsi come fondazione umanitaria. Nel 1888 fu riconosciuto dalla Regina Vittoria non come Ordine di Stato, ma come Ordine della Corona. Oggi è molto conosciuto per il servizio di ambulanze, attivo in diversi paesi, l'ospedale oftalmico a Gerusalemme e il servizio di soccorso e di infermeria. Il Venerabile Ordine ha priorati e associazioni in circa 40 paesi, la maggior parte di lingua inglese. E' l'unico Ordine, tra quelli di San Giovanni, a non avere restrizioni nelle procedure di ammissione.

 

Pagina precedente

Inizio pagina