Palermo, 5 maggio 2000

Il Corpo Militare Ausialiario Esercito Italiano dell’associazione dei Cavalieri Italiani dell’Ordine ha sostato in forma espositiva a Palermo e a Messina a quasi un secolo dal suo intervento nel disastroso terremoto Calabro-Siculo.

Il Treno Sanitario dell’Ordine ha fatto tappa alla stazione ferroviaria di Palermo il 28 aprile e a quella di Messina il 29 e il 30, in memoria dell’operazione di soccorso attuata a seguito del terremoto, durante la quale il Corpo Militare intervenne con 28 vagoni per 192 posti letto ed un Ospedale da Campo di 125 posti letto.

Dotato di moderne ed avanzate attrezzature sanitarie, il Treno funziona come Centro Sanitario mobile che comprende reparti di degenza e di day hospital, sale chirurgiche, ambulatori specialistici e laboratori di analisi, capace di far fronte a situazioni di crisi sia in caso di calamità naturali sia in compiti di peace-keeping in Italia e all’estero.

La forma espositiva, anche storica, data a questo viaggio del Treno Ospedale dell’Ordine in Sicilia, alla presenza del Gran Cancelliere dell’Ordine, l’Amb. Conte Don Carlo Marullo di Condojanni, del Comandante del Corpo Militare, Gen. di C.A. Mario Prato, e delle massime autorità territoriali dell’Ordine, ha consentito alle popolazioni locali e alle autorità governative e religiose della Regione e delle Provincie, di prendere visione non soltanto delle sue potenzialità operative, ma anche dei "viaggi della speranza" che il Treno ha effettuato sui fronti orientali di guerra nei due conflitti mondiali, curando e salvando migliaia di soldati e reduci, e meritando i più alti riconoscimenti da parte delle autorità italiane.