DUE LIBRI SUL
GIUBILEO
PATROCINATI DALL'ACCADEMIA
DELL'ORDINE DI MALTA A ROMA
di Gian Luigi Rondi
"A conferma e rilancio dei tradizionali vincoli
storico-culturali che, nei secoli, hanno segnato molte
delle comuni vicende dell'Ordine di San Giovanni e della
Sicilia"
L'Ordine di Malta,
l'Anno Santo, l'editoria. Li ha collegati insieme una
iniziativa a Roma dell'Accademia Internazionale Melitense,
presieduta dal Gran Cancelliere del SMOM, amb. conte don
Carlo Marullo di Condojanni. Prendendo lo spunto, infatti,
dal recente Concistoro straordinario dei cardinali di tutto
il mondo convocato da Giovanni Paolo Il "per individuare le
sfide emergenti nell'attuale passaggio epocale", l'Accademia
ha tenuto una sessione di studio intitolata "Duc in altum!
Chiesa prendi il largo! in ideale collegamento con le
straordinarie esperienze ecclesiali del Giubileo del 2000.
Vi si sono potuti ascoltare meditati interventi sul futuro
della Chiesa che, alla presenza del Gran Maestro
dell'Ordine, Frà Andrew Bertie e, appunto, del Gran
Cancelliere, hanno visto alternarsi via via con competenza e
dottrina, il rappresentante del Cardinale Patrono del SMOM,
Pio Laghi, attualmente in missione in Palestina, la
senatrice Ombretta Fumagalli, organizzatrice infaticabile di
incontri giubilari e uno dei più noti vaticanisti italiani,
Giuseppe De Carli, sempre tanto a quanti seguono fedelmente
da anni le sue cronache per il TG1.
La partecipazione di De Carli alla sessione dell'Accademia è
stata anche l'occasione perchè, con il patrocinio
dell'Ordine di Malta, fosse presentato un suo volume
recente, "Il Grande Giubileo - Immagini e Parole", stampato
dalla Libreria Editrice Vaticana.
Un'opera di informazione, di pensiero e di cultura
all'altezza del grande evento cui si ispira.
La introduce una riflessione del Maestro delle Celebrazioni
Liturgiche del Papa, mons. Piero Marini. Segue un saggio
molto circostanziato di De Carli sui principali momenti del
Grande Giubileo, illustrati -e questo è tra i pregi non
minori del volume- dalle fotografie che il notissimo
fotografo polacco Grzegorz Galazka ha scattato a colori, con
forte senso delle immagini e una rara capacità di cogliere,
per ogni occasione, i suoi istanti più salienti.
Sì passa, con segni nitidi e una costante tensione
spirituale, dall'apertura della Porta Santa alla Giornata
del Perdono, dal viaggio di Giovanni Paolo Il sul Sinai, sul
Monte Nebo e in Terra Santa alla commovente commemorazione
ecumenica dei testimoni della fede nel XX secolo davanti al
Colosseo, dall'assemblea dei giovani in agosto a Tor Vergata
alla Giornata mondiale delle famiglie, dal Pellegrinaggio
mondiale dell'Ordine di Malta in ottobre all'intenso e
raccolto Giubileo dei disabili.
Con un altro merito. Quello di far scorrere, in parallelo
con il testo illustrativo e le foto, le parole più incisive
pronunciate dal Papa a corollario dei singoli avvenimenti.
Per fare la storia di un anno tanto speciale alla luce del
pensiero del suo primo artefice. Preparando così la storia
futura.
Ha anticipato questa storia un secondo libro di De Carli
presentato dall'Accademia insieme con l'altro, "Breviario
del nuovo millennio: pensieri sul mondo che verrà," edito
dalla San Paolo. Il tema si rifà all'obiettivo prioritario
del Giubileo che era il "rafforzamento della fede e della
testimonianza cristiana". Lo approfondiscono, con saggi e
con varie interviste curate dallo stesso De Carli, firme
illustri di cardinali quali Martini, Biffi, Puljic, Ruini,
Tettamanzi e Tonini, quelle del celebre mariologo Laurentin,
del rabbino capo di Roma Toaff e del rettore dell'università
islamica di Fez, Tazi Saoul.
All'insegna, ancora una volta, di quell'ecumenismo che è
stato fra i segnali più netti del Giubileo del 2000 e che,
come De Carli fa intendere nel suo "Breviario", non sarà
diverso nel nuovo millennio: pensando appunto al "mondo che
verrà".
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