DOPO DUE SECOLI LA BANDIERA DELL’ORDINE TORNA A SVENTOLARE SU FORTE SANT’ANGELO

La Valletta, Malta. Foto aerea di Forte S. Angelo.
La Valletta, 13 marzo 2001
Il Parlamento della Repubblica di Malta ha ratificato oggi l’accordo concluso nel 1998 tra il Governo Maltese e il Sovrano Militare Ordine di Malta che sancisce la concessione all’Ordine per 99 anni di Forte Sant’Angelo, il più antico forte di Malta.

Situato nella città di Birgu è appartenuto ai Cavalieri dal 1530, fino all’occupazione dell’Isola da parte di Napoleone Bonaparte nel 1798 e compiuti i relativi restauri, ospita oggi l’Accademia Internazionale Melitense, nella quale si svolgono attività di carattere storico, culturale e medico.

Il 5 dicembre 1998 furono il Primo Ministro di Malta Fenech Adami e il Gran Cancelliere dell’Ordine Conte Carlo Marullo di Condojanni, alla presenza del Presidente della Repubblica Maltese e del Gran Maestro del Sovrano Ordine, a concludere, con la firma dell’accordo, un negoziato durato tre anni.
La notizia della ratifica dell’accordo è stata accolta con viva soddisfazione negli ambienti dell’Ordine: essa è un segno della cordialità di rapporti esistenti tra i due Governi e della volontà di lavorare insieme per la pace nel settore umanitario e culturale.

Pur non trattandosi di sovranità piena, l’extraterritorialità concessa al Forte Sant’Angelo in termini di inviolabilità della sede, degli archivi e del personale addetto, ha un contenuto ben più ampio di quella normalmente concessa alle rappresentanze diplomatiche, permettendo anche che nel Forte possa risiedere un piccolo gruppo di guardie armate.
All’Ordine è infatti offerta la possibilità di operare a Forte Sant’Angelo in un’atmosfera di fiducia e di piena collaborazione con il Governo di Malta.

Con l’entrata in vigore dell’accordo l’Ordine si reintegra idealmente nel rinnovato tessuto sociale e culturale di Malta in un momento di particolare fervore di iniziative che tendono a valorizzare lo storico patrimonio dell’Isola.