Palermo. Palazzo dei Normanni. Gli
studiosi provenienti da diverse Università europee intervenuti
alla Sessione di Palermo per il Convegno Internazionale
organizzato dalla Fondazione Melitense “Donna Maria Marullo di
Condojanni” sul tema “la Presenza dei Cavalieri di San Giovanni
in Sicilia”. Da sinistra il Prof. Kristjan Toomaspoeg, il Prof.
Giuseppe Brincat, il Coordinatore Prof. Orazio Cancila, il
Delegato Gran Priorale di Palermo, Marchese Paolo de Gregorio,
il Presidente dell’Accademia Internazionale Melitense, Prof.
Paolo Caucci von Saucken, il Prof. Hugo O’Donnel, durante
l’indirizzo di saluto del Presidente dell’Assemblea Regionale
Siciliana, On. Nicola Cristaldi. |
Palermo.Palazzo dei Normanni. The
scholars from various European universities who took part in the
Palermo session of the International Conference organized by the
Order’s Foundation “Donna Maria Marullo di Condojanni” on “The
Presence of the Knights of Saint John in Sicily”. From left to
right: Prof. Kristjan Toomaspoeg, Prof. Giuseppe Brincat, the
Coordinator Prof. Orazio Cancila, the Grand Priory Delegate of
Palermo, Marchese Paolo de Gregorio, the President of the
Accademia Internazionale Melitense, Prof. Paolo Caucci von
Saucken and Prof. Hugo O’Donnel, during the address of the
President of the Sicilian Regional Assembly, Hon. Nicola
Cristaldi. |
a introdotto i lavori,
nelle splendida cornice di Palazzo dei Normanni, il Delegato
Granpriorale di Palermo, Marchese Paolo de Gregorio, il quale ha
sottolineato che “non è un caso che questo Convegno si svolga
nella sede del Parlamento della Sicilia, che tanta parte ha
avuto nella storia della civiltà mediterranea, e che ha sempre
rivestito un ruolo di importanza fondamentale e strategica,
fulcro del mondo, terra nella quale si fondano le radici di
accoglienza e di tolleranza |
n
the splendid setting of Palazzo dei Normanni, the Grand Priory
delegate for Palermo, Marchese Paolo de Gregorio, opened the
conference stressing that “it is no coincidence that this
conference is being held in the seat of the Parliament of
Sicily, of such significance in the history of Mediterranean
civilisation, which has always played a fundamental and
strategic role, fulcrum of the world; a land in which
interdenominational and multiracial welcome and tolerance, now
one of our characteristics, took root.”
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