Internazionale Melitense,
la Fondazione appena ricordata”. Recando il saluto di Sua
Altezza Eminentissima Fra’ Andrew Bertie, il Conte Marullo, ha
fatto riferimento alle Visite ufficiali ai Presidenti della
Regione e dell’Assemblea Regionale Siciliana, nel corso delle
quali è emerso tra l’altro che “esiste un dialogo costruttivo
sui temi della protezione civile e sui temi culturali che non
mancheremo di portare avanti, certi che dall’incontro che oggi
ha la sua splendida sede in questa sala, germoglieranno spunti,
fatti, eventi che non potranno non essere rilevanti sul piano
della ricostruzione di questo storico, ma qualche volta tenue,
rapporto tra Sicilia e Ordine di Malta.” Il Gran Cancelliere ha
quindi invitato il Prof. Orazio Cancila, Ordinario di Storia
Moderna dell’Univer-sità di Palermo, ad aprire e coordinare gli
interventi dei Relatori. Il Prof. Cancila ha richiamato
l’attenzione dei presenti sottolineando che “il Convegno è il
segno di un nuovo interesse per l’attività dell’Ordine di Malta
da parte della storiografia e di quella siciliana in
particolare. Si verifica, ha precisato, quasi una coincidenza di
interessi tra l’istituzione cavalleresca e la storiografia che
sino a qualche mese fa si ignoravano del tutto. Ed è altrettanto
significativo che la storiografia avesse cominciato a
interessarsi all’Ordine di Malta senza attendere alcuna
sollecitazione da parte dell’istituzione. Anzi, direi,
indipendentemente dall’istituzione.” |
of His Most Eminent
Highness the Prince and Grand Master, Fra’ Andrew Bertie, Count
Marullo referred to the official visits to the Presidents of the
Sicilian Region and Regional Assembly, during which it emerged,
inter alia, that “a constructive dialogue exists on the themes
of civil defence and on cultural matters which we will certainly
carry on. We are certain that today’s meeting in this splendid
room will be a starting point for a process that will help to
reconstruct this historic, but sometimes fragile, relationship
between Sicily and the Order of Malta”.
The Grand Chancellor then invited Prof. Orazio Cancila,
Professor of Modern History in the University of Palermo, to
open and co-ordinate the speakers’ papers. Prof. Cancila pointed
out to those present that “the Conference is the sign of a new
interest in the activities of the Order of Malta, on the part of
historiography and Sicilian historiography in particular.
There is he stressed”, “almost a concurrence of interests
between the order of knights and historiography that up to a few
months ago was totally unknown. And it is equally significant
that historiography has started to become interested in the
Order of Malta without being prompted by the latter. In fact, I
would say independently of it”. |
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Palermo.
Palazzo dei Normanni. Le autorità e il pubblico
presenti alle Conferenze tenutesi durante il
Convegno Internazionale. Da sinistra il Presidente
della Fondazione, Contessa Elisabetta Marullo di
Condojanni, il Presidente dell’Assemblea Regionale
Siciliana, On. Nicola Cristaldi, l’Arcivescovo di
Palermo, S.Em.za il Cardinale Salvatore De Giorgi,
il Gran Cancelliere dell’Ordine di Malta, Amb. Conte
Don Carlo Marullo di Condojanni.
Palermo.
Palazzo dei Normanni. The authorities and the public
present at the International Conference. From left
to right the President of the Foundation, Countess
Elisabetta Marullo di Condojanni, the President of
the Sicilian Regional Assembly, Hon. Nicola
Cristaldi, the Archbishop of Palermo, H.E. Cardinal
Salvatore De Giorgi, the Grand Chancellor of the
Order of Malta, Conte Don Carlo Marullo di
Condojanni.
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