Presentazione
La Fondazione 'Donna Maria Marullo di Condojanni' è stata lieta di aderire all'invito del Gran Magistero dell'Ordine di curare l'Esposizione "Lungo il Cammino della Filermosa", voluta dall'Amministrazione Comunale di Palermo a Villa Niscemi, sua prestigiosa sede di rappresentanza, in collaborazione con la Delegazione Granpriorale di Palermo.
La scelta di operare attraverso lo strumento della Fondazione, contemplato dall'ordinamento giuridico melitense, è stata suggerita da due motivazioni: creare una piena collaborazione sul piano operativo tra enti pubblici di Stati diversi per il raggiungimento di una finalità generale; approfittare dello strumento 'Fondazione' per operare in modo più agile rispetto al sistema delle amministrazioni centrali, che, impegnate nella gestione quotidiana dei loro compiti, con difficoltà possono curare i dettagli di manifestazioni occasionali. Il Gran Magistero dell'Ordine, plaudendo a tale iniziativa, cui ha concesso il patrocinio, ha voluto incoraggiarne la realizzazione concedendo vari reperti, ai quali si è aggiunta la generosa offerta di collezioni private, una di francobolli e una di monete dell'Ordine, messe, disinteressatamente, a disposizione dalla Prof.ssa Maria Teresa Leo e dal Dott. lng. Paolo Dardanelli, oltre ad alcuni dipinti, uniformi e decorazioni, provenienti dalla collezione della famiglia da cui la Fondazione organizzatrice prende il nome e dal Museo dell'Amb. Antonio Spada.
La mostra, nel titolo, richiama la Santa Vergine del Monte Fileremo, nota come 'Filermosa' che da Rodi ai giorni nostri, ha protetto il cammino della Religione Gerosolimitana. L'itinerario espositivo ripercorre la millenaria vicenda del Sovrano Militare Ordine di Malta, che viene scandita in periodi e localizzazioni che ne hanno disegnato la storia e che servono da filo conduttore per l'interpretazione di fatti ed eventi, che tanto hanno influito nella difesa e nella cultura dell'Europa.
L'esposizione comprende anche la monetazione completa di S.A. Em.ma il Principe e Gran Maestro Fra' Andrew Bertie, e vuole celebrare, oltre alla gloria militare dell'Ordine di Malta, l'azione caritativa ed ospedaliera, spesso rappresentata proprio nei coni e nei valori filatelici dai quali si vede, prorompente, la simbologia cattolica e l'aderenza ai due carismi fondamentali, Tuitio Fidei e Obsequiun Pauperum, che illuminano anche l'azione culturale dell'Ordine, costante in tutte le epoche ed in particolare oggi, con l'impegno di recuperare la memoria e tramandare il presente agli studiosi di domani, attraverso pubblicazioni che, con la loro testimonianza, potranno favorire giudizi e valutazioni su fatti, eventi e personaggi illustri, che solo il tempo potrà collocare nella storia.
Nel licenziare questo catalogo desidero ringraziare di nuovo l'Amministrazione Comunale di Palermo con il suo Commissario, Prof. Guglielmo Serio, il Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, On.Ie Nicola Cristaldi, il Gran Priore di Napoli Sicilia, S.E. Fra' Antonio Nesci, il Presidente dell'Associazione dei Cavalieri Italiani, Principe Carlo Massimo, ed il Delegato Granpriorale di Palermo, Marchese Paolo de Gregorio, i curatori della mostra, S.E. Fra' John Edward Critien e l'Ambasciatore Antonio Spada, i redattori del catalogo, il Dott. Francesco Rosato, la fotografa Carla Morselli, il Dott. Biagio Ricciardi, il Dott. Giuseppe Zingale, per l'incoraggiamento costante nella preparazione e per l'assiduità manifestata, cui è seguito sempre l'impegno personale di portare a compimento l'iniziativa, che rappresenta la più grande manifestazione numismatica che mai sia stata organizzata per la promozione culturale dell'Ordine all'estero.
La Fondazione, che ho l'onore di dirigere, vuole contribuire, in adempimento dei suoi fini istituzionali, con la pubblicazione del presente catalogo, a mantenere vivo il rapporto tra la Sicilia e l'Ordine di Malta, rinnovando l'impegno culturale auspicato più volte da S.E Em.ma il Principe e Gran Maestro e testimoniato anche dalla creazione dell'Accademia Internazionale Melitense, con sede in Forte Sant'Angelo, a Malta, le cui strutture sono state messe a disposizione anche per la redazione delle pagine che seguono.
  Elisabetta Marullo di Condojanni
 
Palazzo Magistrale
Roma, 6 aprile 2001

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