Nei
successivi sette anni, l'Ordine, pur conservando sovranità
internazionale, non dispose di territorio, fino alla cessione in feudo
sovrano da parte dell'Imperatore Carlo V, nella sua qualità di Re di
Sicilia, delle isole di Malta, Gozo e Comino nonché di Tripoli in Africa
settentrionale. Il 26 ottobre 1530, il Gran Maestro fra' Philippe de
Villiers de l'Isle Adam prese possesso di Malta, con l'approvazione di
Papa Clemente VII. Fu stabilito che l'Ordine sarebbe rimasto neutrale
nelle guerre tra nazioni cristiane.
La lotta per la difesa della Cristianità continuava. I turchi
attaccarono Malta, ma nel Grande Assedio, dal 18 maggio all'8 settembre
del 1565, furono messi in rotta dai Cavalieri guidati dall'eroico Gran
Maestro fra' Jean de la Vallette (che dette nome alla capitale
dell'isola, Valletta). Il declino della potenza navale degli ottomani
ebbe inizio da quella disfatta. La flotta dell'Ordine di San Giovanni o
di Malta, come si cominciò a chiamarlo, divenne una delle più potenti
del Mediterraneo e contribuì, nella grande battaglia di Lepanto del
1571, alla distruzione definitiva della potenza navale degli ottomani.
Nel 1607 e di nuovo nel 1620, alla dignità di Gran Maestro fu aggiunto
il titolo di Principe del Sacro Romano Impero e nel 1630 rango e dignità
di Cardinale di SantaRomana Chiesa, con appellativo di Eminenza.
Nel 1798, Bonaparte, impegnato nella campagna d'Egitto, occupò l'isola
di Malta, dalla quale l'Ordine fu costretto ad allontanarsi. I Cavalieri
si trovarono nuovamente senza sede. Nel frattempo gli inglesi nel 1801
occuparono Malta e, malgrado con il Trattato di Amiens (1802) fossero
riconosciuti i diritti sovrani dell'Ordine su Malta, l'Ordine non potè
avvalersene.
Dopo aver risieduto temporaneamente in Messina, in Catania e in Ferrara,
l'Ordine si stabilì in Roma dove possiede, garantiti da
extraterritorialità, il Palazzo di Malta, in Via Condotti, e la Villa
Malta sull'Aventino.
L'originaria finalità dell'assistenza ospedaliera è divenuta finalità
principale dell'Ordine. Le attività ospedaliere e caritative, svolte su
larga scala durante la Prima Guerra Mondiale, sono state estese durante
la Seconda Guerra Mondiale sotto il Gran Maestro fra' Ludovico Chigi
della Rovere Albani e ancor più intensificate sotto il Gran Maestro fra'
Angelo de Mojana di Cologna (1962-1988), successore del quale è
l'attuale Principe e Gran Maestro, fra' Andrew Bertie.
L'Ordine di Malta è l'unico a continuare, ininterrottamente, l'Ordine
dell'Ospedale di San Giovanni, riconosciuto dalla Santa Chiesa nel 1113.
Esso soltanto è Ordine religioso della Chiesa Cattolica e nello stesso
tempo Ordine cattolico e cavalleresco. E' l'unico ad avere Cavalieri
Professi, detti di Giustizia, successori diretti dei suoi fondatori, tra
i quali vengono eletti il Gran Maestro e la maggioranza dei membri del
Sovrano Consiglio, che sono di rango superiore ai Cavalieri non
professi, divenuti numerosi dopo la perdita di Malta. L'Ordine non ha
mai cessato di essere riconosciuto dal congresso delle nazioni quale
Stato sovrano, indipendente da ogni autorità laica. Questi elementi
costituiscono prova inconfutabile dell'unica ed autentica identità
storica dell'Ordine che nessun'altra organizzazione possiede.
La sovranità dell'Ordine è esercitata a livello di tre poteri: quello
legislativo spetta al Capitolo Generale, organo di rappresentanza dei
Cavalieri, e, in via sussidiaria, al Gran Maestro con il Sovrano
Consiglio, i quali esercitano anche il potere esecutivo, mentre il
potere giurisdizionale spetta ai Tribunali Magistrali.Il Gran Maestro è
il Capo Supremo dell'Ordine ed è eletto dal Consiglio Compito di Stato.
Tanto il Capitolo Generale che il Consiglio Compito di Stato sono
composti da rappresentanti dei Gran Priorati, Priorati, SottoPriorati e
delle Associazioni Nazionali, che sono gli organismi dell'Ordine
istituiti nei vari Paesi del mondo.
Titolo latino del Gran Maestro è Dei gratia Sacrae Domus Hospitalis
Sancti Johannis Hierosolymitani et militaris Ordinis Sancti Sepulchri
Dominici Magister humilis pauperumque Jesu Christi custos. Parte di
questo titolo ricorda la concessione fatta da Papa Innocenzo VIII nel
1489 al Gran Maestro d'Aubusson del Magistero dell'Ordine del Santo
Sepolcro, che tuttavia fu temporanea. Godendo già della precedenza di
Cardinale e quindi di Principe Reale e |