Spiritualità

“Avete innalzato il vessillo dell’amore in molte parti dei cinque Continenti, dove malattia e povertà umiliano la persona e ne insidiano il futuro”

Pellegrinaggio mondiale
dell’Ordine
Grande Giubileo della Chiesa
Provenienti da tutti i continenti, oltre 2000 Cavalieri e Dame, membri dei Gruppi di Soccorso e delle strutture nazionali ed internazionali dell’Ordine sono giunti a Roma dal 16 al 19 ottobre per partecipare al Pellegrinaggio Internazionale organizzato dal Gran Magistero nell’ambito delle celebrazioni del Grande Giubileo della Chiesa.
Le cerimonie religiose, presente S.A.Em.ma il Principe e Gran Maestro, Fra’ Andrew Bertie, insieme con le Alte Cariche ed i Membri del Sovrano Consiglio, hanno avuto inizio la mattina del 16 con il solenne rito dell’Ingresso in processione attraverso la Porta Santa nella Basilica Patriarcale di Santa Maria Maggiore e la cerimonia penitenziale, cui è seguita la Santa Messa celebrata dal Cardinalis Patronus, S.Em.za Pio Laghi.
Roma: Città del Vaticano, Basilica di S. Pietro. Il Santo Padre saluta i Cavalieri, le Dame, i Membri dei Gruppi di Soccorso dell'Ordine convenuti a Roma per il Pellegrinaggio Mondiale del Grande Giubileo della Chiesa
Nel pomeriggio hanno avuto luogo nella stessa Basilica l’Adorazione Eucaristica e la Benedizione. Il Pellegrinaggio Internazionale si è spostato nei giorni seguenti alla Basilica di San Giovanni in Laterano dove le cerimonie sono state celebrate dal Cardinalis Patronus, quindi alla Basilica di San Paolo fuori le Mura, dove S.Em.za il Cardinale Szoka ha officiato la Santa Messa. La mattina del 19 tutti i partecipanti al Pellegrinaggio dell’Ordine, dopo il raduno in Piazza San Pietro, si sono recati in solenne processione all’ingresso della Basilica per varcare la Porta Santa, ed hanno assistito all’Altare della Cattedra alla Santa Messa celebrata dal Segretario di Stato S.Em.za il Cardinale Angelo Sodano con altri sei Cardinali e con i Cappellani dell’Ordine. Dopo la cerimonia penitenziale il Santo Padre ha ricevuto in udienza particolare nella Basilica Vaticana tutti i Pellegrini dell’Ordine ed ha rivolto loro la seguente allocuzione:

Carissimi Fratelli e Sorelle!

1. Desidero rivolgere il mio cordiale benvenuto a ciascuno di Voi, Cavalieri e Dame del Sovrano Militare Ordine di Malta, giunti a Roma da ogni parte del mondo per celebrare il Grande Giubileo. Saluto, in particolare, il Gran Maestro, Fra’ Andrew Bertie, ringraziando per le cortesi e nobili parole, che ha voluto indirizzare a nome dei convenuti. Il mio affettuoso pensiero va al Signor Cardinale Pio Laghi, Patrono di codesto Ordine Militare, che ha voluto partecipare all’odierno appuntamento. Con Lui saluto il caro Fratello, Monsignore Donato de Bonis, vostro Prelato.
Questo incontro riveste uno speciale significato, perché avviene nel contesto dell’Anno Santo Duemila e testimonia la profonda comunione che unisce i membri del vostro Ordine al Successore di Pietro. In questa circostanza, mi è gradito esprimere al Governo dell’Ordine, come pure a quanti generosamente si prodigano nei servizi di pronto soccorso nelle Basiliche romane e nelle altre iniziative giubilari, il mio vivo apprezzamento e la mia riconoscenza per il prezioso e costante contributo che essi stanno offrendo alla buona riuscita dell’evento giubilare.
 
 
Per tornare alla pagina precedente
Per continuare