L’ORDINE DI MALTA E L’ITALIA FIRMANO
L’ACCORDO SANITARIO
Il Gran Cancelliere e il Ministro della
Sanità Veronesi dopo la firma dell'accordo.
Roma, 21 dicembre 2000
Il Sovrano Militare Ordine di Malta e la Repubblica
Italiana il 21 dicembre hanno stipulato un accordo
internazionale che disciplina i rapporti tra il
Servizio Sanitario Nazionale italiano e le strutture
sanitarie dell’Ordine, gestite in Italia
dall’Associazione dei Cavalieri Italiani, l’A.C.I.S.M.O.M.,
ente di diritto pubblico melitense, l’Ospedale San
Giovanni Battista a Roma alla Magliana, i numerosi
Centri Antidiabetici e Poliambulatori in diverse
città italiane.
Hanno firmato, nella sede extraterritoriale
dell’Ordine, al Palazzo Magistrale di Roma, dopo
aver condotto i negoziati, il Ministro della Sanità,
Prof. Umberto Veronesi, per la Repubblica Italiana,
e il Gran Cancelliere e Primo Ministro, Amb. Conte
Don Carlo Marullo di Condojanni, per l’Ordine di
Malta. Da parte italiana erano anche presenti il
Segretario Generale del Ministero degli Esteri, Amb.
Umberto Vattani, il Direttore Generale per l’Europa,
Amb Maurizio Moreno, e l’Ambasciatore d’Italia
presso l’Ordine, Conte Raniero Avogadro. Dalla parte
dell’Ordine, il Gran Commendatore, Fra’ Ludwig
Hoffmann von Rumerstein, l’Ambasciatore in Italia,
Giulio di Lorenzo Badia, il Presidente
dell’Associazione, il Principe Carlo Massimo.
Oltre ai servizi sanitari così specificati,
l’Accordo riconosce all’Ordine la facoltà di
stipulare convenzioni con le Università per lo
svolgimento di corsi per operatori sanitari, nonché
di provvedere all’aggiornamento professionale di
personale sanitario infermieristico, tecnico e della
riabilitazione, partecipando anche a studi, a
ricerche e ad attività scientifiche e didattiche nel
campo medico e sociale e contribuendo, mediante
opportune intese con i competenti organi, alla
realizzazione degli obiettivi in campo assistenziale
e della ricerca previsti, in Italia, dalla
programmazione statale e regionale.
L’accordo entrerà in vigore una volta espletate le
rispettive procedure interne, previste per la
ratifica degli accordi internazionali.