2000 CAVALIERI DI MALTA IN SAN PIETRO PER I
NOVE SECOLI DELL'ORDINE
Roma, 24 giugno 1999
Il saluto del Papa: Rimanete saldi nella fedeltà a
Cristo, alla Chiesa e ai poveri. Il messaggio del
Gran Maestro: No alla pena di morte e all'aborto,
guerra alle sette.
Duemila Cavalieri di Malta arrivati da tutto il
mondo si sono radunati il 24 giugno in San Pietro
per celebrare la festività di San Giovanni, loro
Patrono, uno dei momenti più significativi del Nono
Centenario dell'Ordine, solennemente aperto lo
scorso dicembre a Malta in occasione di un grande
raduno internazionale indetto da S.A. Em.ma il
Principe e Gran Maestro, Fra' Andrew Bertie.
All'Altare della Cattedra, nell'abside, la Messa
solenne è stata officiata da S.A. Em.za il Cardinale
Pio Laghi, che ha il titolo e le funzioni di "Cardinalis
Patronus" dell'Ordine. Hanno concelebrato Cardinali,
Arcivescovi e Cappellani dell'Ordine. Ha assistito
il Gran Maestro, il Prelato dell'Ordine, S.E. Rev.ma
Mons. Donato de Bonis, Vescovo Titolare di Castello
di Numidia.
Presenti, su invito personale del Gran Maestro, Capi
di Stato e di Governo, tra i quali i Presidenti del
Centrafrica, della Lettonia, della Repubblica di
Malta, i Capitani Reggenti di San Marino, i Ministri
degli Esteri della Bielorussia, della Bosnia
Erzegovina, del Cile, della Costa d'Avorio, di Cuba,
della Guinea, della Lituania, del Portogallo, del
Senegal e dell'Ungheria, i rappresentanti personali
del Presidente Chirac, Gen. Douin, Gran Cancelliere
della Legion d'Onore, del Presidente Ciampi, il Vice
Presidente Mattarella, di Ranieri di Monaco, il
Prinicpe Alberto, e dei Capi di Stato
dell'Argentina, del Brasile, dell'Egitto, dell'Equador,
della Colombia, del Nicaragua, della Spagna,
dell'Austria, dell'Honduras, del Guatemala, del
Paraguay, del Perù, della Thailandia e di Panama,
tutti i Capi Missione accreditati presso il Sovrano
Ordine e numerosi esponenti di Famiglie Imperiali e
Reali tra cui la Granduchessa Vladimirova di Russia,
il Re Michele di Romania, il Principe di Braganza
Dom Duarte, l'Arciduca Sigismondo d'Asburgo-Lorena,
il Duca e la Duchessa di Calabria. Le celebrazioni
si sono concluse con un omaggio al Santo Padre
Giovanni Paolo Il che ha rivolto ai Cavalieri
convenuti subito dopo in Piazza San Pietro, il suo
saluto augurale (nel capitolo che segue).
Con l'occasione il Gran Magistero ha reso note le
nomine del nuovo Governo dell'Ordine per il
quinquennio 1999-2004 effettuate nei giorni scorsi
dai membri del Capitolo Generale proveniente da
tutti i Continenti:
Alte Cariche
S.E. il Ven. Balì Fra' Ludwig Hoffmann von
Rumerstein, Gran Commendatore;
S.E. l'Amb. Conte Don Carlo Marullo di Condojanni,
Principe di Casalnuovo, Balì Gran Croce d'Onore e
Devozione in Obbedienza Gran Cancelliere;
S.E. Albrecht Freiherr von Boeselager, Balì Gran
Croce d'Onore e Devozione in Obbedienza, Grande
Ospedaliere;
S.E. il Marchese Gian Luca Chiavari, Cavaliere
d'Onore e Devozione in Obbedienza, Ricevitore del
Comun Tesoro.
Consiglieri
S.E. il Ven. Balì Fra' Carl E. Paar;
S.E. il Comm. Fra' Carlo Arditi di Castelvetere;
S.E. il Cav. Fra' Giacomo Dalla Torre del Tempio di
Sanguinetto;
S.E. il Cav. Fra' John Alexander MacPherson;
S.E. Richard J. Dunn, Cavaliere di Grazia e
Devozione in Obbedienza;
S.E. Jean Pierre Mazery, Cavaliere di Grazia e
Devozione in Obbedienza.
La mattina del 26 giugno S.A. Em.ma il Principe e
Gran Maestro insieme con i Membri del Sovrano
Consiglio si è recato in visita solenne dal Santo
Padre, accolto in Vaticano con gli onori di Stato.
Dopo il colloquio privato nello studio del Santo
Padre il Gran Maestro ha incontrato nella sede del
Palazzo Apostolico il Cardinale Segretario di Stato,
Sua Eminenza Rev.ma Angelo Sodano. Erano presenti il
Prelato dell'Ordine, S.E. Rev.ma Mons. Donato de
Bonis, e l'ambasciatore dell'Ordine presso la Santa
Sede, S.E. Stefan Falez.
La visita al Santo Padre era stata preceduta da una
cerimonia svoltasi al Palazzo Magistrale per il
conferimento al Gran Maestro del Collare dell'Ordine
Piano, riservato ai Capi di Stato, recatogli dal
sostituto della Segreteria di Stato, S.E. Rev.ma
Mons. Giovanni Battista Re