Introduzione
uasi
mille anni di storia. Dieci secoli al servizio
dell'umanitą. Fondato a Gerusalemme all'inizio
del Medioevo č ancor oggi attivo e vitale ed č
universalmente conosciuto come Sovrano Militare
Ordine di Malta. Fedele alle sue tradizioni, ha
saputo rendere sempre attuali le ragioni della
propria esistenza tanto da approdare alle soglie
del 2000 con nuove strategie e ampi programmi
per l'avvenire.
Dall'epopea in Palestina alle audaci scorrerie
nel Mediterraneo, dagli assedi in terraferma
alle battaglie sul mare, i suoi Cavalieri hanno
scritto memorabili pagine di storia in difesa
della Cristianitį. Per secoli furono
irriducibili difensori della Fede ma, quando il
valore e il coraggio del soldato non furono piś
necessari seppero ritrovare l'antica e mai
trascurata missione. Dall'ospedale di
Gerusalemme alle infermerie di Rodi e di Malta,
sui treni che trasportarono migliaia di feriti
durante le due guerre mondiali, tra le vittime
delle calamitą naturali, da Messina al Friuli,
dal Polesine all'Irpinia, fin nelle insanguinate
giungle del Vietnam ed ora in Ruanda, ovunque
esseri umani abbiano sofferto, essi sono
accorsi.
Come un tempo nella mitica casa della Cittį
Santa, ancor oggi, nei Paesi dilaniati dalla
guerra, negli ospedali, nei lebbrosari, nei
laboratori per la lotta al diabete, nei centri
di assistenza per anziani, tra le schiere sempre
piś numerose di pellegrini e malati sospinti
dalla devozione e dalla speranza verso i
santuairi di ogni parte del mondo, gli uomini
della «Sacra Milizia» svolgono la loro opera in
ossequio alla Regola che li volle, fin dall'XI
secolo, «Servi dei Signori malati».
Gente del nostro tempo e non residui superati e
improbabili di un mondo anacronistico e inutile.
Al rispetto per un leggendario passato uniscono
impegno e Presenze attuali e la loro Croce
costituisce il simbolo dell'altruismo e della
caritą cristiana.
L'Autore
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