Il terremoto, che la mattina del 31 ottobre ha colpito il paese di San Giuliano di Puglia, ha causato la morte di 26 bambini e 3 adulti che stavano effettuando i preparativi per la festa di Halloween nella scuola elementare. Metà della scuola è crollata, mentre gli edifici circostanti sono rimasti danneggiati. Le scosse del terremoto hanno raggiunto l'8° grado della scala Mercalli.
Il Corpo Militare dell'Associazione Italiana dell’Ordine è intervenuto subito inviando sul posto una squadra composta da medici, infermieri, specialisti in cure intensive e ausiliari, e mettendo a disposizione 3 ambulanze, apparecchiature mediche e materiale sanitario. Scosse sismiche continuano a colpire la zona. A questa situazione si è aggiunto un repentino abbassamento delle temperature, che ha peggiorato le condizioni di vita delle popolazioni colpite, alloggiate nelle tendopoli.
Ogni giorno più di 250 pazienti si rivolgono alle cure del Centro di Diagnostica e Terapia Clinica dell’Ordine di Malta, situato nel centro storico di Roma e la domanda è in costante crescita. Il 16 ottobre scorso, il Gran Maestro dell’Ordine, Fra’ Andrew Bertie, ha inaugurato i locali ampliati e rinnovati, grazie alla donazione della Western Association, associazione americana dell’Ordine. I nuovi spazi e l'installazione di moderne apparecchiature diagnostiche ampliano i servizi per la cura dei pazienti che ne fanno richiesta, in particolare per coloro che vivono nel centro storico di Roma.
Il Servizio Ospedaliero Malteska Pomoc, organizzazione che opera nell’ambito del Gran Priorato di Boemia dell’Ordine di Malta, è impegnato nelle attività di soccorso e nella ricostruzione nelle zone più colpite dall’alluvione che il 12 agosto ha seriamente danneggiato diverse regioni della Repubblica Ceca. I volontari sono stati dislocati a Praga e nell’area di Melnik, a Ceské Budejovice e ad Olomuc, per provvedere all’assistenza medica e al pronto soccorso per le persone evacuate, alla distribuzione di cibo, al trasporto dei disabili e delle persone anziane e al costante controllo della portata dei danni.