(Rivista Internazionale - Dicembre 1994: I lavori della Commissione per la Riforma della Carta Costituzionale e del Codice - 1/3)

Capitolo Generale

I lavori della Commissione per la Riforma della Carta Costituzionale e del Codice
Relazione del Ricevitore del Comun Tesoro

Altezza Eminentissima, Eccellenze e cari Confratelli,
Già in passato il Capitolo Generale si è occupato dei problemi connessi alle modifiche da apportare ai documenti costituzionali dell'Ordine.

Purtroppo, però, non si è mai riusciti a portare all'esame di un Capitolo Straordinario le auspicate riforme per l'approvazione definitiva. L'inizio del terzo millennio, ormai alle porte, non vedrà, comunque, l'Ordine impreparato ad affrontare i numerosi problemi che le tumultuose novità degli ultimi dieci anni del secolo hanno sollevato.

Non a caso, nel 1987/88, è stata eseguita un'attenta indagine sulle attività dell'Ordine nel mondo, i cui risultati, sintetizzati nel «Compte Rendu» pubblicato nel 1990, sono stati la base per il I Seminario sulle Strategie dell'Ordine, che ha messo a fuoco le realtà esistenti, indicando le strade che l'istituzione melitense dovrà percorrere per perseguire i propri fini istituzionali, anche alla luce dei necessari aggiornamenti, con spirito rinnovato e con strutture e mezzi potenziati.

Oggi, questa meta, pur se ambiziosa, sembra quasi raggiunta (accenno, appena, allo sviluppo dell'Ordine nel mondo, con i suoi nuovi rapporti diplomatici; al Segretariato per le Comunicazioni con i suoi corrispondenti esteri; all'ECOM, per il coordinamento dei Corpi di Protezione Civile; al Centro di Coordinamento per gli Aiuti all'Americana Latina di Boca Raton ecc.).

Altre mete potranno essere presto raggiunte, se l'opera di aggiornamento e potenziamento sarà organica e potrà contare su norme certe, in linea con i tempi e con il già rinnovato diritto canonico.

Roma. Palazzo Magistrale. I membri capitolari, provenienti da ogni parte del mondo, durante una delle sedute del Capitolo Generale; vi hanno preso parte i Cavalieri di Giustizia e i responsabili degli Organismi Nazionali dell'Ordine.

In questo quadro, con coerenza, il Sovrano Consiglio, nella seduta del 14 Ottobre 1992, con decreto consiliare n. 7915 e con successivo decreto magistrate n. 275/8272, ha costituito una Commissione per la Riforma della Carta Costituzionale e del Codice, che ho avuto l'alto onore di presiedere, coadiuvato dal Segretario, Conte Kinsky, e collaborato dagli altri membri nominati nelle persone di S.E. l'Ospedaliere, Barone Albrecht von Boeselager, S.E. Ludwig Hoffmann, membro del Sovrano Consiglio, e dal Conte Winfried Henckel von Donnersmarck che ha integrato la Commissione in qualità di esperto, quale Segretario della Commissione Strategie.

A loro va il mio personale ringraziamento. La Commissione così creata ha lavorato, riunendosi più volte.

In via preliminare, è stata richiesta a tutti i Gran Priorati ed a tutte le Associazioni Nazionali la rispettiva opinione sui cambiamenti costituzionali che erano ritenuti necessari.

Mentre arrivavano le risposte, la Commissione si è soffermata sullo studio di alcuni aspetti fondamentali da tenere presenti nel corso dei lavori e precisamente:
1) adeguamento dell'Ordinamento Melitense al Diritto Canonico;
2) formazione dei nuovi Cavalieri;
3) nuovo regime per l'ammissione delle Dame e eventuali classi;
4) identificazione dei connotati dei Cavalieri di Obbedienza, anche in rapporto alla Prima Classe;
5) gruppi di amici e simpatizzanti dell'Ordine sostenitori di attività, in vista della creazione di un organismo costituzionale.

Nel frattempo sono pervenute ben 26 risposte e relative proposte da parte dei Gran Priorati, Priorati, e Associazioni Nazionali.

Dopo attento esame del materiale pervenuto, la Commissione ha ritenuto di procedere ad una revisione tecnica dei testi attuali, producendo una serie di proposte di modifiche, cui sono stati aggiunti alcuni interessanti documenti redatti dai Gran Priorati, dalle Associazioni Nazionali e da Membri del Sovrano Consiglio.

Tutta questa documentazione è stata presentata al Sovrano Consiglio del 13 Ottobre 1993, il quale ha anche deciso, su proposta della Commissione stessa, di consultare i rappresentanti dei Gran Priorati e delle Associazioni Nazionali su alcuni temi importanti e precisamente:
1) Rapporto tra la sede dell'Ordine e degli Enti Melitensi;
2) Struttura delle classi dell'Ordine;
3) Posizione delle Dame;
4) Carisma e Immagine dell'Ordine.

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